Emanuela Negro Ferrero

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Guida alla Promozione di una Campagna di Crowdfunding Culturale per un’Orchestra in Italia

1. Introduzione alla Campagna di Crowdfunding

Il crowdfunding culturale è una strategia di raccolta fondi che coinvolge la comunità nella realizzazione di progetti artistici come quelli di un’orchestra, offrendo la possibilità di contribuire finanziariamente alla loro realizzazione. Questo approccio offre un modo innovativo per coinvolgere il pubblico e creare una connessione diretta tra l’orchestra e i suoi sostenitori, rendendoli partecipi del processo creativo e della sua sopravvivenza economica.

1.1. Definizione e Obiettivi

La definizione di una campagna di crowdfunding per un’orchestra in Italia si basa sulla creazione di una campagna di raccolta fondi online per finanziare progetti culturali legati alla musica. Gli obiettivi principali di questa campagna sono la promozione dell’orchestra, la sensibilizzazione della comunità sull’importanza della cultura e la raccolta di fondi per sostenere le attività artistiche dell’ensemble musicale.

1.2. Vantaggi del Crowdfunding Culturale

Il crowdfunding culturale offre diversi vantaggi per un’orchestra in Italia, tra cui la possibilità di coinvolgere direttamente i sostenitori nel processo creativo, creare una rete di fan e sostenitori fedeli, e ottenere supporto finanziario per progetti artistici altrimenti difficili da realizzare. Questo approccio permette inoltre di creare un legame emotivo con il pubblico e di ampliare la visibilità dell’orchestra a livello nazionale e internazionale.

2. Pianificazione della Campagna

La pianificazione della campagna di crowdfunding per un’orchestra in Italia richiede un approccio strategico e dettagliato. È fondamentale identificare chiaramente l’orchestra coinvolta e il progetto musicale per il quale si sta cercando finanziamenti. Inoltre, stabilire un obiettivo finanziario realistico ma ambizioso è cruciale per motivare i sostenitori e garantire il successo della campagna. Una pianificazione accurata fin dall’inizio aiuterà a creare una roadmap chiara per raggiungere gli obiettivi prefissati.

2.1. Identificare l’Orchestra e il Progetto

Prima di lanciare la campagna di crowdfunding, è essenziale identificare con precisione le caratteristiche peculiari dell’orchestra coinvolta e il progetto musicale per il quale si stanno cercando fondi. Descrivere la storia, la missione e i valori dell’orchestra, così come gli obiettivi e l’importanza del progetto in modo convincente. Presentare in modo chiaro e accattivante il background dell’orchestra e la visione del progetto permetterà ai potenziali sostenitori di comprendere meglio l’iniziativa e sentirsi coinvolti fin dall’inizio.

2.2. Stabilire un Obiettivo Finanziario

Per garantire il successo della campagna di crowdfunding culturale per un’orchestra in Italia, è fondamentale stabilire un obiettivo finanziario realistico ma ambizioso. Calcolare con cura le spese necessarie per il progetto musicale e definire un obiettivo di raccolta di fondi chiaro e tangibile. Comunicare in modo trasparente l’importanza di raggiungere l’obiettivo finanziario e come i fondi saranno utilizzati per sostenere l’orchestra e il progetto. Un obiettivo ben definito aiuterà a motivare i sostenitori a contribuire in modo significativo alla campagna.

3. Comunicare il Messaggio

Per promuovere con successo una campagna di crowdfunding per un’orchestra in Italia, è essenziale comunicare in modo chiaro e persuasivo il messaggio del progetto. Bisogna evidenziare l’importanza dell’orchestra e del progetto culturale, coinvolgendo emotivamente il pubblico attraverso un racconto coinvolgente. Raccontare la storia dietro l’orchestra, il suo impatto nella comunità e l’obiettivo della campagna in modo autentico e appassionato sarà fondamentale per coinvolgere potenziali sostenitori e donatori.

3.1. Creare un Racconto Coinvolgente

Per creare un racconto coinvolgente per la campagna di crowdfunding dell’orchestra, è importante mettere in evidenza l’unicità e il valore del progetto. Dando spazio alle emozioni e utilizzando un linguaggio accattivante, si può trasmettere la passione e l’importanza della musica e della cultura. Coinvolgere testimonianze significative, eventi memorabili e aneddoti interessanti permetterà di connettere emotivamente con il pubblico, stimolando la generosità e la partecipazione attiva alla campagna di raccolta fondi.

3.2. Utilizzare Foto e Video di Qualità

Nella promozione di una campagna di crowdfunding per un’orchestra, l’utilizzo di foto e video di alta qualità è fondamentale per catturare l’attenzione e trasmettere in modo efficace il messaggio. Immagini coinvolgenti che mostrano i musicisti, le performance e l’orchestra stessa aiuteranno a creare un legame emotivo con il pubblico. Inoltre, video brevi e ben realizzati possono fornire uno sguardo autentico dietro le quinte e far vivere un’esperienza coinvolgente ai potenziali sostenitori, incoraggiandoli ad aderire e sostenere la causa.

4. Scegliere la Piattaforma di Crowdfunding

La scelta della piattaforma di crowdfunding per la campagna dell’orchestra in Italia è un passo cruciale. È importante valutare attentamente le varie opzioni disponibili, considerando la reputazione e l’affidabilità di ciascuna piattaforma. Si consiglia di optare per piattaforme specializzate nel settore culturale per massimizzare le possibilità di successo della campagna e raggiungere un pubblico interessato all’arte e alla musica classica. la nostra piattaforma vanta un’esperienza decennale e una specializzazione per progetti in ambito artistico e culturale.

 

4.1. Analizzare le Opzioni Disponibili

Nel processo di analisi delle opzioni disponibili per la piattaforma di crowdfunding, bisogna considerare diversi fattori chiave come la facilità d’uso della piattaforma, la presenza di strumenti di promozione integrati, la possibilità di personalizzare la pagina della campagna e la presenza di funzionalità di condivisione su social media. È consigliabile confrontare le caratteristiche e le tariffe di diverse piattaforme per scegliere quella più adatta alle esigenze dell’orchestra e del progetto.

4.2. Considerare le Commissioni e le Regole della Piattaforma

Prima di prendere una decisione finale sulla piattaforma di crowdfunding da utilizzare per la campagna dell’orchestra, è fondamentale comprendere le commissioni applicate dalla piattaforma e le regole da seguire. Bisogna verificare se le commissioni sono fisse o variabili in base al raggiungimento dell’obiettivo finanziario, e se sono previsti costi aggiuntivi per le transazioni o i prelievi. È importante anche leggere attentamente le regole della piattaforma per garantire la conformità e la trasparenza nella gestione della campagna.

5. Coinvolgere la Comunità

Coinvolgere la comunità nell’orchestra è fondamentale per il successo della campagna di crowdfunding. Organizzare eventi musicali gratuiti o aperti al pubblico può aumentare l’interesse e la partecipazione. Coinvolgere i membri dell’orchestra e il personale attraverso incontri regolari per condividere aggiornamenti sulla campagna e incoraggiarli a diffondere il messaggio ai loro familiari e amici può generare supporto interno alla causa.

5.1. Coinvolgere i Musicisti e il Personale

Coinvolgere i musicisti e il personale dell’orchestra nella campagna di crowdfunding è essenziale per creare un senso di unità e coinvolgimento. Organizzare sessioni informative per spiegare loro il processo di raccolta fondi e l’importanza del loro coinvolgimento. Chiedere loro di condividere la campagna sui propri canali social e di partecipare attivamente alla promozione. Inoltre, riconoscere pubblicamente il contributo di ciascun membro può aumentare il senso di appartenenza e motivazione.

5.2. Coinvolgere i Fan e i Sostenitori

Coinvolgere i fan e i sostenitori dell’orchestra è cruciale per il successo della campagna di crowdfunding. Utilizzare i canali social per informarli costantemente sugli obiettivi raggiunti e coinvolgerli attraverso sondaggi o sondaggi di opinione per capire meglio le loro preferenze. Offrire loro incentivi speciali come accesso anticipato ai biglietti per i concerti o incontri esclusivi con i musicisti può aumentare il loro sostegno e incoraggiarli a diffondere il messaggio ad altri potenziali sostenitori.

6. Definire le Ricompense per i Sostenitori

Per definire le ricompense per i sostenitori della campagna di crowdfunding culturale per un’orchestra in Italia, è importante offrire una varietà di opzioni che possano interessare il pubblico. Si possono considerare ricompense come biglietti per concerti esclusivi, incontro con i musicisti, cd autografati o gadget personalizzati. Sfruttare il legame emotivo con l’orchestra e rendere le ricompense uniche e memorabili per incentivare il sostegno dei contribuenti.

6.1. Tipologie di Ricompense

Nelle tipologie di ricompense per i sostenitori della campagna di crowdfunding culturale per un’orchestra in Italia, si possono includere ricompense materiali come poster, magliette o album musicali, esperienze esclusive come sessioni di prove aperte o cene con i musicisti, e riconoscimenti speciali come il nominativo nei credits di un concerto. Differenziare le ricompense in base al livello di contributo può incentivare una partecipazione più ampia e variegata.

6.2. Creare Ricompense Esclusive

Per creare ricompense esclusive che possano suscitare l’interesse dei sostenitori della campagna di crowdfunding culturale per un’orchestra in Italia, si potrebbero pensare a esperienze uniche e irripetibili, come la possibilità di assistere alle prove generali, incontrare il direttore o partecipare a workshop musicali. Offrire la possibilità di vivere momenti speciali legati all’orchestra può attrarre l’attenzione di potenziali donatori desiderosi di esperienze uniche.

7. Creare un Piano di Comunicazione

Per creare un efficace piano di comunicazione per la campagna di crowdfunding culturale dell’orchestra in Italia, è fondamentale definire i messaggi chiave da trasmettere e identificare il pubblico di riferimento. Bisogna pianificare con cura l’uso dei diversi canali di comunicazione, come social media, newsletter e blog, per garantire una copertura ampia e costante. Inoltre, è importante creare un calendario editoriale dettagliato che includa eventi, iniziative e aggiornamenti della campagna. Monitorare l’andamento della comunicazione e apportare eventuali modifiche in base ai risultati ottenuti sarà cruciale per il successo della raccolta fondi.

7.1. Utilizzare i Social Media

Per una campagna di crowdfunding culturale per un’orchestra in Italia, l’uso strategico dei social media è essenziale. Bisogna creare profili aziendali sui principali canali come Facebook, Instagram e Twitter e condividere contenuti originali e coinvolgenti. Utilizzare gli strumenti offerti dalle piattaforme, come gli annunci sponsorizzati e le storie, per ampliare la visibilità della campagna. Interagire con la community, rispondere a commenti e messaggi, e coinvolgere influencer e ambassador potrà aiutare a creare un maggiore coinvolgimento e a raggiungere nuovi sostenitori per l’orchestra.

7.2. Coinvolgere i Media Locali

Coinvolgere i media locali è un’ottima strategia per aumentare la visibilità e la credibilità della campagna di crowdfunding culturale dell’orchestra in Italia. Invitare giornalisti e blogger locali a seguire da vicino il progetto e a condividere storie e aggiornamenti può contribuire a generare interesse e supporto nella comunità locale. Organizzare eventi, conferenze stampa e interviste con i media locali per raccontare la storia dell’orchestra e mettere in luce l’importanza della raccolta fondi potrà aiutare a creare un impatto duraturo e coinvolgere un pubblico più ampio.

8. Monitorare e Aggiornare la Campagna

Dopo aver lanciato la campagna di crowdfunding, è essenziale monitorarne costantemente i progressi per adattare eventuali strategie. Utilizzando strumenti analitici forniti dalla piattaforma scelta, è importante tenere traccia degli obiettivi finanziari prefissati per valutare le performance e apportare modifiche, se necessario. Inoltre, è fondamentale mantenere un costante aggiornamento degli sviluppi della campagna per mantenere coinvolta la comunità e incentivare altri potenziali sostenitori a partecipare.

8.1. Seguire i Progressi Finanziari

Per Seguire i Progressi Finanziari della campagna di crowdfunding, è consigliabile utilizzare gli strumenti di monitoraggio offerti dalla piattaforma, come grafici e report. Controllare regolarmente il raggiungimento dell’obiettivo finanziario prefissato, analizzando l’andamento delle donazioni nel tempo. In caso di rallentamenti, è importante adattare la strategia di comunicazione e promozione per stimolare ulteriori contributi da parte dei sostenitori e raggiungere il target stabilito.

8.2. Ringraziare e Coinvolgere i Sostenitori

Un passaggio fondamentale per il successo della campagna di crowdfunding è ringraziare e coinvolgere attivamente i sostenitori. Dopo aver ricevuto una donazione, è importante inviare un messaggio di ringraziamento personalizzato per dimostrare gratitudine e coinvolgere emotivamente il sostenitore. Inoltre, è consigliabile mantenere un contatto costante con la community attraverso aggiornamenti sulla campagna e sul progetto sostenuto, in modo da mantenere vivo l’interesse e la fiducia dei sostenitori nel lungo termine.

9. Conclusioni e Riflessioni Finali

Alla luce della conclusione della campagna di crowdfunding culturale per l’orchestra in Italia, è importante riflettere sull’impegno e sull’entusiasmo dimostrato dalla comunità di sostenitori. La campagna ha permesso di coinvolgere un vasto pubblico e di raccogliere fondi significativi per sostenere il progetto musicale. Le riflessioni finali evidenziano l’importanza della comunicazione efficace, dell’uso strategico dei social media e del coinvolgimento attivo dei musicisti, dei fan e dei sostenitori nell’orchestra.

9.1. Riassumere i Risultati della Campagna

I risultati della campagna di crowdfunding culturale per l’orchestra in Italia sono stati soddisfacenti, raggiungendo e superando l’obiettivo finanziario prefissato. Grazie al coinvolgimento della comunità e alla promozione costante del progetto, è stato possibile garantire il successo della raccolta fondi. La varietà delle ricompense offerte ha contribuito a stimolare il supporto dei sostenitori, sottolineando l’importanza di creare incentivi personalizzati per diverse fasce di donatori.

9.2. Pianificare Azioni Future

Per garantire il successo e la continuità delle iniziative di crowdfunding, è fondamentale pianificare azioni future mirate a mantenere e accrescere l’interesse della comunità. Tra le strategie proposte per il futuro, si consiglia di diversificare le campagne di raccolta fondi, progettare nuove ricompense esclusive e consolidare i legami con i sostenitori più fedeli. Inoltre, è importante valutare l’implementazione di nuove piattaforme di crowdfunding e di approfondire la collaborazione con i media locali per amplificare la visibilità dell’orchestra e dei suoi progetti culturali.

Emanuela Negro Ferrero – progetti@innamoratidellacultura.it

Crowdfunding Culturale. Mecenatismo per giovani musicisti di talento.

Redazione

Nell’era digitale in cui viviamo, l’industria musicale è in costante evoluzione, e i giovani musicisti si trovano ad affrontare sfide uniche nel loro percorso verso il successo. Un aspetto cruciale di questa sfida è rappresentato dal mercato del lavoro per i giovani talenti musicali, il quale spesso richiede non solo abilità artistiche di alto livello, ma anche una buona dose di resilienza e ingegnosità finanziaria.

Il Mercato del Lavoro per i Giovani Musicisti

In Italia, come in molte altre parti del mondo, il mercato del lavoro per i giovani musicisti è competitivo e spesso difficile da penetrare. L’aspirazione a diventare un musicista orchestrale è un sogno che richiede anni di preparazione e dedizione. Un giovane talento musicale può intraprendere un percorso di studi che comprende corsi di musica, frequentazione di conservatori, e talvolta, persino esperienze internazionali.

Per diventare un musicista orchestrale professionista, è comune impegnarsi in studi musicali per almeno 10-15 anni, che includono il perfezionamento della tecnica strumentale, lo studio della teoria musicale e la partecipazione ad orchestre giovanili. L’impegno richiesto è massiccio, sia in termini di tempo che di risorse finanziarie, e questo può mettere a dura prova le famiglie di origine.

Il Peso sulle Famiglie di Origine

Il percorso per diventare un musicista professionista può rappresentare un onere finanziario significativo per le famiglie di origine. Le spese per le lezioni private, gli strumenti musicali, i viaggi per partecipare ad audizioni e competizioni, e gli anni di studio in un conservatorio possono accumulare costi considerevoli. In alcuni casi, le famiglie si trovano ad affrontare sacrifici finanziari notevoli per sostenere il sogno del giovane musicista.

Il Crowdfunding Culturale come Sostegno Finanziario

In questo contesto, il crowdfunding di tipo reward proposto da www.innamoratidellacultura.it

emerge come una risorsa preziosa per i giovani musicisti.

La piattaforma di crowdfunding, attiva dal 2014 solo per campagne in ambito culturale ed artistico, offre una vetrina virtuale in cui i talenti emergenti possono presentare i propri progetti artistici e chiedere il supporto finanziario della comunità.

Questo modello di finanziamento consente ai sostenitori di contribuire in cambio di ricompense tangibili, come album autografati, esperienze esclusive o persino lezioni private con l’artista.

La validità del crowdfunding culturale risiede nella sua capacità di connettere direttamente gli artisti con il loro pubblico, creando una relazione di reciproca fiducia. Non solo fornisce i fondi necessari per sostenere il percorso formativo dei giovani musicisti, ma crea anche un legame emotivo tra gli artisti e coloro che credono nel loro talento.

In conclusione, il crowdfunding culturale si presenta come una svolta significativa nel modo in cui i giovani musicisti possono finanziare la propria formazione e sviluppare la propria carriera. Questa forma di sostegno finanziario non solo allevia il peso sulle famiglie di origine, ma rafforza anche il legame tra gli artisti e la loro comunità, creando un ciclo virtuoso di supporto reciproco che contribuisce alla crescita e alla prosperità dell’arte musicale.

Un’Armoniosa Campagna di Crowdfunding per il Futuro della Musica

Un’eccitante iniziativa ha preso il via nel mondo della musica classica, con l’Associazione il Cimento Armonico alla guida di una campagna di crowdfunding intitolata Melodie in Crescita.

Questa campagna ambiziosa ha come obiettivo la raccolta di 15.000 euro destinati a sostenere alcuni dei giovani talenti musicali che fanno parte dell’orchestra diretta dal giovane e quotato direttore Gian Maria Fantato.

Gian Maria Fantato, promettente stella tra i direttori d’orchestra, ha dimostrato il suo impegno nell’incanalare il talento dei giovani musicisti verso un futuro luminoso.

Tuttavia, il sostentamento di tali talenti richiede risorse finanziarie significative, e qui entra in gioco la campagna “Melodie in Crescita”.

La campagna offre ai sostenitori l’opportunità di contribuire con donazioni che saranno direttamente devolute al supporto dei giovani musicisti dell’orchestra.

Le ricompense offerte sono tanto interessanti quanto uniche, spaziando da ringraziamenti personalizzati e accesso esclusivo a contenuti speciali, fino a un’esperienza straordinaria: la possibilità di organizzare un concerto direttamente nella propria casa, con esibizione live di alcuni membri dell’orchestra.

Questa iniziativa culturale non solo permette ai sostenitori di fare parte attiva della crescita artistica di giovani promesse, ma offre anche un’esperienza musicale intima e indimenticabile.

La figura di Gian Maria Fantato, giovane direttore d’orchestra in ascesa, aggiunge un ulteriore livello di prestigio alla campagna. La sua leadership e la sua visione musicale hanno catalizzato l’attenzione nel mondo musicale, rendendo la causa ancora più stimolante e coinvolgente. La sua presenza nella campagna sottolinea l’importanza di investire nelle nuove generazioni di musicisti e nell’innovazione musicale.

In conclusione, “Melodie in Crescita” rappresenta un affascinante esempio di come il crowdfunding culturale possa fungere da ponte tra gli appassionati di musica e i giovani artisti che cercano sostegno finanziario per perseguire il loro sogno.

Questa campagna non è solo un atto di generosità, ma anche un’opportunità unica di connettersi con il mondo della musica classica in modo tangibile e coinvolgente.

Esplora la campagna e supporta i giovani musicisti italiani. Vai al link di Melodie in Crescita e partecipa con una donazione su /https://www.innamoratidellacultura.it/projects/melodie-in-crescita/

Sei interessato ad avere informazioni? Scrivi alla nostra email progetti@innamoratidellacultura.it

Vuoi fissare una call? Manda un messaggio whatsapp al numero 3311671779

NFT e crowdfunding. Quali i punti in comune?

Cari amanti della cultura, artisti e sognatori digitali, oggi vi portiamo nel mondo affascinante degli NFT (Non-Fungible Tokens) su www.innamoratidellacultura.it. Scopriremo insieme come creare, promuovere e apprezzare l’arte digitale in un modo innovativo e rivoluzionario.

A – Creare un NFT: L’Arte della Digitalizzazione

Creare un NFT è come dipingere una tela digitale, ma con un tocco magico in più. Il processo è sorprendentemente accessibile: vai su una piattaforma dedicata ( leggi sotto quali sono) e carica il tuo lavoro digitale, imposta parametri come la rarità e il numero massimo di copie, e voilà, hai appena creato il tuo NFT. L’NFT è una vera e propria impronta digitale che ha il vantaggio di garantire la proprietà e l’autenticità dell’opera, aprendo le porte a un nuovo modo di possedere e scambiare arte.

B – Vantaggi per gli Artisti: L’Arte di Valorizzare il Creatore

Gli artisti possono trarre enormi vantaggi dalla creazione di NFT. Prima di tutto, gli NFT eliminano la necessità di intermediari, consentendo all’ideatore di mantenere un maggiore controllo creativo e guadagnare di più dalla vendita delle loro opere. La trasparenza della blockchain garantisce che ogni transazione sia tracciabile, fornendo quindila possibilità di ricevere un nuovo flusso di entrate, trasparente e ininterrotto. Inoltre, gli NFT consentono agli artisti di raggiungere una vasta audience globale senza barriere geografiche, ampliando enormemente le opportunità di visibilità e successo.

C – Pubblicare NFT: Esploriamo insieme Le Piattaforme Digitali

InnamoratiDellaCultura.it offre una piattaforma dedicata e accogliente per gli artisti che desiderano pubblicare i loro NFT. Tuttavia, esistono anche altre piattaforme rinomate come, per fare un esempio, OpenSea, Rarible e Mintable. Ogni piattaforma ha delle caratteristich eprecise e la scelta dipende dalle tue esigenze e preferenze. Puoi notare che www.innamoratidellacultura.it offre a chi desidera fare una campagna di crowdfunding una comunità appassionata pronta a sostenere progetti in ambito artistico e cultuarale. Hai pensato che potresti pubblicare una campagna e chiedere supporto per la comunicazione del tuo NFT?

D – Promuovere gli NFT: La Sinfonia Digitale del Successo

Promuovere il tuo NFT è molto simile a orchestrare una campagna di crowdfunding, ma con una melodia digitale unica. Se pensi che sia sufficente pubblicare il tuo NFT su un sito dedicato…ti stai sbagliando! Per far in modo che le persone si accorgano della tua opera e la possano acquistare…devi utilizzare i social media e condividere con tutta la tua comunità il tuo processo creativo. Puoi coinvolgere la tua audience con anteprime esclusive e raccontare la storia dietro ogni opera.

Nel mondo digitale….devi essere anche tu digitale…quindi collabora con influencer e altri artisti digitali per ampliare la tua portata. Inoltre, crea una narrazione coinvolgente attorno al tuo NFT, evidenziando i dettagli unici che lo rendono speciale. E non dimenticare di offrire ricompense speciali per i sostenitori, come edizioni limitate o esperienze esclusive legate alle tue opere.

Ti sembra tanto diverso da una campagna di crowdfunding? No…e infatti le dinamiche sono davvero molto simili.

InnamoratiDellaCultura.it è la piattaforma perfetta per abbracciare la rivoluzione degli NFT e portare la tua arte a nuove vette digitali. Che la tua sinfonia digitale risuoni attraverso la blockchain, creando connessioni durature tra gli amanti dell’arte e gli artisti audaci del futuro! 🎨🚀

Scrivi a progetti@innamoratidellacultura.it e ..lanciaq insieme a noi il tuo NFT!

Crowdfunding: sostieni la squadra femminile ucraina al Rally Montecarlo Historique.

Cari innamorati della cultura e sostenitori appassionati,

Siamo entusiasti di presentarvi una straordinaria opportunità di contribuire a un sogno coraggioso e significativo. Conoscete già Innamorati della Cultura, ma oggi vi invitiamo a unirvi a noi per sostenere la squadra femminile ucraina composta da Xenia, Renata, Liudmila e Hanna nel loro viaggio epico al Rallye Monte-Carlo Historique.

Una Squadra di Donne, un’Auto Storica e una Missione Importante

Questa squadra affiatata, al volante di una ZAZ 966 del 1971, un’auto storica di produzione nazionale ucraina, si propone di attraversare l’Europa con la bandiera ucraina. Partendo da Kyiv, attraversando Ungheria e Slovenia, il loro destino finale è Montecarlo. Ma questo viaggio va oltre il mondo delle corse automobilistiche. È un atto di coraggio durante tempi difficili, un’azione che dimostra come piccoli gesti possano fare la differenza anche durante una guerra.

La Sfida e l’Importanza del Crowdfunding

Il Rallye Monte-Carlo Historique è un’occasione unica che si terrà dal 30 gennaio al 7 febbraio 2024. Tuttavia, la partecipazione a un evento così prestigioso comporta costi significativi. La squadra ha lanciato una campagna di crowdfunding per raccogliere fondi e rendere possibile questo viaggio straordinario.

Obiettivi della Campagna di Crowdfunding

La squadra ha stimato che con €5200 copriranno il costo d’iscrizione, mentre con €4000 affronteranno le spese relative alla vettura, come benzina, olio e pedaggi autostradali, nonché i costi personali di vitto e alloggio. Con €1000 creeranno gadget speciali, che spediranno in tutto il mondo, mentre il resto sarà destinato a coprire i costi di comunicazione e di immagine.

Un’Opportunità di Presentare l’Ucraina al Mondo

Oltre a rappresentare un sogno personale, questa avventura è anche un’opportunità unica per presentare un’Ucraina libera e invincibile al mondo. In un momento in cui le donne ucraine stanno sostituendo i loro uomini al fronte, questa squadra si appresta a sfidare una tradizione maschile centenaria nel mondo delle corse automobilistiche.

La Vostra Generosità Può Fare la Differenza

Siamo consapevoli che la generosità non conosce limiti, e ogni contributo, grande o piccolo, è fondamentale per il successo di questa campagna. Oltre a sostenere una causa nobile, potrete ricevere ricompense uniche e diventare parte integrante di un’esperienza indimenticabile.

Dona su http://www.innamoratidellacultura.it

Un Viaggio di Coraggio e Determinazione

La squadra affronterà una distanza di 6-8 mila km con la loro auto ucraina, attraversando il territorio sotto bombardamenti e superando ogni ostacolo per raggiungere Montecarlo. Con il vostro sostegno, diventerete co-protagonisti di questa avventura nobile e audace.

Unisciti a noi, dona e vivi questa avventura straordinaria insieme alla squadra femminile ucraina. Scoprite le ricompense pensate per voi e rendete indimenticabile la vostra partecipazione a questa iniziativa.

Grazie per il vostro sostegno e la vostra generosità!

Il Team di Innamorati della Cultura

tecniche di marketing per lanciare una campagna di crowdfunding: si ma senza aggredire le persone

Marketing per il Crowdfunding Culturale. Lo faccio? Non lo faccio?

Push and Pull. Ma di cosa stiamo parlando?

In campo culturale, bisogna distinguere fra due tipologie di attività di promozione (marketing).

Il primo è il “marketing di tipo push” (in inglese il verbo push significa spingere)  che può essere paragonato a un approccio più assertivo nel promuovere un progetto o un’iniziativa.

Immaginiamo di essere immersi in una tranquilla serata di teatro quando, all’improvviso, ci viene presentato un flusso di annunci di vendita che interrompono il nostro coinvolgimento nell’opera.

Questo tipo di approccio potrebbe risultare intrusivo e disturbare chi desidera immergersi completamente nell’esperienza culturale senza interruzioni indesiderate.

Per capire meglio il sistema “push” che tutti, volenti o nolenti, conosciamo è quello degli spot pubblicitari che irrompono nel bel mezzo del nostro film.

D’altro canto, nel crowdfunding culturale, la tipologia di marketing che  assume una sfumatura più sottile e centrata sul contributore e’ quella definita “pull”.

Qui, l’addetto culturale dovrebbe concentrarsi su strategie che coinvolgano coloro che già dimostrano un interesse per ambiti culturali simili. Ad esempio, se qualcuno ha supportato progetti artistici precedenti, è probabile che sia incline a sostenere iniziative culturali correlate. Il marketing pull in questo contesto si basa sulla creazione di un dialogo autentico e su un coinvolgimento reciproco tra l’organizzazione culturale e il suo pubblico interessato.

Quello che serve per realizzare una campagna di successo in Italia e di cui dobbiamo renderci conto una buona volta. Va bene uscire sui propri canali social ma, ha senso fare campagna nazionale quando il nostro progetto è locale? La risposta è sempre la stessa. Dipende dal progetto e dalla sua importanza e notorietà.

Ci sono regole da seguire? Certamente si.

Evitare l’Invasività: L’invio indiscriminato di richieste di finanziamento potrebbe essere paragonato a disturbare gli appassionati di cultura con annunci pubblicitari invadenti mentre cercano di immergersi in un evento culturale. Un addetto culturale consapevole dovrebbe evitare di danneggiare la reputazione dell’organizzazione culturale attraverso tattiche che potrebbero risultare invadenti e controproducenti.

La Transizione Verso il Marketing Pull: Per un addetto culturale che si avvicina al crowdfunding, è cruciale comprendere che, sebbene il ricorso iniziale a tattiche di marketing push possa essere necessario per attirare l’attenzione, la transizione verso strategie pull è fondamentale per instaurare relazioni durature con i sostenitori. Focalizzarsi sulla costruzione di un legame autentico con il pubblico, offrendo contenuti culturali pertinenti e personalizzati, può favorire un coinvolgimento continuo e sostenibile.

In conclusione, nel crowdfunding culturale, l’equilibrio tra  catturare  l’attenzione con tattiche di marketing push e la successiva costruzione di relazioni a lungo termine attraverso strategie pull è un passaggio essenziale perche si instauri un successo duraturo nella raccolta fondi di  un progetto culturale.

Vuoi lanciare una campagna di crowdfunding culturale e usufruire di una consulenza personale del valore di 150 euro gratuitamente?

Iscrivi il tuo progetto su www.innamoratidellacultura.it e manda una email con il tuo numero di cellulare a progetti@innamoratidellacultura.it

Per Natale…regala @Cultura!”

Strategie di Crowdfunding Culturale .Adattare la Tua Campagna al Pubblico di Riferimento

Il crowdfunding di tipo reward come è quello proposto da www.innamoratidellacultura.it ha rivoluzionato il modo in cui i progetti culturali accedono ai finanziamenti, offrendo un’opportunità unica di coinvolgere direttamente il pubblico. Tuttavia, il successo di una campagna di crowdfunding dipende in gran parte dalla capacità di coinvolgere il  proprio pubblico di riferimento e dalla messa in campo di strategie adatte per indurlo a partecipare con una donazione e, magari, nella condivisione stessa del progetto con altre persone..

Campagne a Livello Locale: Le campagne e, di conseguenza, le strategie che devono essere adottate per promuoverle  cambiano a seconda se il progetto ha un impatto diretto con la comunità locale oppure se ha un raggio più ampio, nazionale o, magari, internazionale.

Se il tuo progetto ha un impatto principalmente a livello locale, come un concerto o una mostra in una specifica comunità, è saggio concentrarsi  su strategie di coinvolgimento locale e sulla propria comunità di riferimento. Per esempio, puoi  organizzare eventi di lancio, magari una conferenza stampa di presentazione  e, per coinvolgere  le comunità online e offline, e sfruttare  le partnership con enti locali o aziende per aumentare la tua visibilità, stampare dei volantini e..parlare con tutte le persone che conosci. La tua storia dovrebbe sottolineare il legame emotivo con la comunità e spiegare come il progetto arricchirà la vita locale.

Campagne a Livello Nazionale: Per progetti che hanno  un bacino di interesse nazionale, come una produzione teatrale itinerante, è necessario capire che devi ampliare la tua strategia di coinvolgimento. Utilizza social media e pubbliche relazioni nazionali per aumentare la visibilità. Coinvolgi influencer o personalità di spicco nel settore culturale che abbiano un seguito a livello nazionale. La tua narrazione dovrebbe enfatizzare l’importanza nazionale del progetto e, una volta realizzato, come può contribuire al panorama culturale del paese.

3. Campagne a Livello Internazionale: Se il tuo progetto ha ambizioni internazionali, come nel caso di Villa Verdi Sant’Agata, la tua strategia deve essere globale. Sfrutta la piattaforme di crowdfunding e traduci i i contenuti e il  materiale promozionale nelle lingue chiave. Coinvolgi ambassador o collaboratori influenti a livello globale. Comunica in modo convincente come il progetto contribuirà al patrimonio culturale mondiale.Un buon ufficio stampa e il coinvolgimento di blogger e influencer potrebbe davvero fare la differenza

Conclusioni: Adattare la tua strategia di crowdfunding al pubblico di riferimento è cruciale per il successo. Sia che tu stia puntando su una portata locale, nazionale o internazionale, comprendere il tuo pubblico e creare una narrazione coinvolgente saranno le chiavi per raggiungere e superare gli obiettivi di finanziamento.

La cultura ha il potere di unire le persone, e con la giusta strategia, il tuo progetto culturale può trasformare il supporto del pubblico in realtà tangibile. Che cosa si deduce da tutte quello che ho scritto?

Che una campagna di crowdfunding, fatto salvo per raccolte fondi emergenziali o per progetti di interesse collettivo straoridnario, arriva al successo grazie alla forza delle persone che la promuovono. In questo aspetto è proprio il caso di dire che l’elemento umano è essenziale. La tecnologia facilita, sicuramente. Ma non si sostituisce al calore di un sorriso o ad una richiesta fatta con il cuore.

Emanuela Negro Ferrero

scrivi al nostro team per proporre la tua idea progettuale!

progetti@innamoratidellacultura.it

Crowdfunding culturale: sgravi e aspetti contributivi.

Iniziamo col dire che il crowdfunding culturale è sempre più utilizzato e sovente viene confuso con altri tipi di crowdfunding come quello di tipo equity o lending che, fortunatamente per noi, presentano aspetti tributari e fiscali molto più complessi e questo, in un paese come il nostro è una gran bella notizia.

Molte associazioni non profit come associazioni ed Enti culturali, si avvalgono di questo straordinario strumento di finanziamento alternativo e dal basso, perché consente di presentare senza troppe formalità, un progetto ad  una moltitudine di potenziali donatori, praticamente un numero infinito in teoria.

La preparazione di una campagna di crowdfunding, oltre a focalizzarsi sulla preparazione , e successiva presentazione dei contenuti, : deve tenere in conto anche gli aspetti spesso fiscali e contabili. Qualcosa di certamente meno divertente ma indispensabile per non ritrovarsi brutte sorprese future.

Abbiamo pensato a scrivere un breve articolo per darvi una mano a capire quale tipo di crowdfunding può funzionare meglio per voi, senza usare un linguaggio complesso. Poche semplici regole utili a capire come comportarsi dopo che sono arrivate le donazioni.

Iniziamo dalle basi: che cos’è il crowdfunding?

Il crowdfunding è un metodo moderno per raccogliere soldi online e sostenere progetti di organizzazioni no profit quando non hanno abbastanza fondi per farlo da sole.

In pratica, si tratta di  sollecitare donazioni su internet attraverso piattaforme specializzate.

Il percorso iniziale è piuttosto semplice. L’organizzazione non profit pubblica il suo progetto sulla piattaforma indicando quanto denaro gli serve e creando un “piano ricompense “ da dare in cambio ai donatori.

Ovviamente, bisogna saper scrivere un progetto decente, cosa che non è sempre così scontata (se volete saperne di più sulla progettazione, potete dare un’occhiata al nostro blog dove trovate decine di articoli suddivisi per argomento).

Il crowdfunding dal punto di vista contabile

Per capire come trattare i soldi raccolti tramite crowdfunding dal punto di vista contabile, dobbiamo dare un’occhiata alle regole delle organizzazioni no profit e a un documento della Fondazione Nazionale dei Commercialisti.

Questo documento dice che i soldi raccolti online tramite crowdfunding sono considerati “donazioni in denaro”. In altre parole, sono soldi che la gente dà all’organizzazione senza ricevere nulla in cambio.

Ma se la campagna di crowdfunding prevede una “ricompensa” in cambio dei soldi (come regali o servizi), la situazione si fa più complicata e bisogna valutare caso per caso se questa attività rientra tra gli scopi dell’organizzazione o se è un’attività commerciale.

La gestione fiscale dei fondi raccolti dipenderà da questa decisione.

Gli enti no profit hanno l’obbligo di  redigere un rendiconto entro quattro mesi dalla fine dell’anno fiscale, in cui devono spiegare in modo chiaro quanto hanno raccolto e come intendono usare queste somme per la realizzazione del  progetto di crowdfunding.

Il crowdfunding dal punto di vista fiscale

I soldi raccolti tramite crowdfunding non sono soggetti all’IVA, secondo le leggi fiscali. Inoltre, non sono tassati, come stabilito dal Testo Unico delle Imposte sui Redditi.

In sostanza, non dovete preoccuparvi di pagare l’IVA o le tasse sui soldi raccolti in questo modo.

I vantaggi fiscali per i donatori

Le persone che donano soldi a un’organizzazione no profit tramite crowdfunding possono dedurre o detrarre queste somme dalla loro dichiarazione dei redditi (modello 730 o modello Unico).

La guida pubblicata sul sito dell’Agenzia delle Entrate contiene tutte le informazioni che vi servono.

Inoltre, è possibile dedurre le donazioni anche se l’organizzazione ha sede all’estero.

La Corte di Giustizia europea ha stabilito che potete usufruire delle detrazioni fiscali previste nel vostro Paese anche se si dona  ad un’organizzazione in un altro Paese.

In conclusione

Il crowdfunding è un bel modo per le organizzazioni no profit di raccogliere soldi. È democratico e può portare a grandi risultati.

Ma, come in ogni cosa, è meglio fare le cose con cautela e non farsi accecare dalle opportunità che offre. Prima di lanciarvi, è consigliabile consultare un esperto del Terzo Settore per assicurarsi di avere tutto sotto controllo, specialmente dal punto di vista fiscale e contabile.

È importante anche comunicare chiaramente ai vostri donatori come state usando i soldi e quali risultati state ottenendo.

La trasparenza è fondamentale per guadagnare la fiducia dei donatori, sia per questo progetto che per quelli futuri.

Se avete domande specifiche o volete chiarire qualche dubbio prima di iniziare, sentitevi liberi di scriverci alla email progetti@innamoratidellacultura.it

E ricordate, se volete fare crowdfunding, dovete saper scrivere un buon progetto…se volete imparare a farlo chiedete una consulenza gratuita di 30 minuti.

Redazione www,innamoratidellacultura,it

Crea e lancia la tua campagna di crowdfunding culturale.

Negli ultimi anni, le piattaforme di crowdfunding hanno rivoluzionato il modo in cui i progetti culturali vengono finanziati. Grazie a queste piattaforme, artisti, scrittori, registi e altri creativi come te possono presentare le loro idee direttamente al pubblico e ottenere il sostegno finanziario necessario per realizzarle.

Tuttavia, prima di pubblicare una campagna di raccolta fondi culturale su una piattaforma di crowdfunding di tipo reward, ci sono alcuni passaggi cruciali da seguire.

 In questo articolo, esploreremo quali sono questi passaggi e come possono aiutarti a massimizzare le tue possibilità di successo.

Passaggio 1: Definisci il tuo progetto e il suo scopo Prima di avventurarti nel mondo del crowdfunding, devi avere una chiara comprensione del tuo progetto e del suo obiettivo. Che si tratti di un libro, un film, un album musicale o un’installazione artistica, devi essere in grado di spiegare in modo conciso e coinvolgente cosa rende il tuo progetto speciale e perché le persone dovrebbero sostenerlo.

Passaggio 2: Ricerca approfondita delle piattaforme di crowdfunding. Esistono diverse piattaforme di crowdfunding di tipo reward, ognuna con le sue caratteristiche e il proprio pubblico di riferimento. Effettua un’analisi approfondita su queste piattaforme e valuta quale sia più adatta al tuo progetto culturale. Considera anche le commissioni e le politiche di pagamento delle piattaforme per scegliere quella che meglio si adatta alle tue esigenze finanziarie e certamente, scegliere una piattaforma verticale come www.innamoratidellacultura.it presenta l’indiscutibile vantaggio di rivolgersi ad un pubblico di persone già potenzialmente interessate al tuo progetto.

Passaggio 3: Prepara un piano di raccolta fondi. Un piano di raccolta fondi ben strutturato è fondamentale per una campagna di crowdfunding di successo. Stabilisci un obiettivo finanziario realistico, prendi in considerazione i costi di produzione e quelli che serviranno alla promozione del tuo progetto e definisci le ricompense che offrirai ai sostenitori. Assicurati di impostare  dei traguardi intermedi per mantenere alta l’attenzione dei tuoi sostenitori durante la campagna.

Passaggio 4: Crea un video e una pagina di campagna coinvolgenti. Uno dei componenti più importanti di una campagna di crowdfunding è un video di presentazione coinvolgente. Il video dovrebbe essere breve, chiaro ed emozionante, catturando l’essenza del tuo progetto e spingendo i potenziali sostenitori a partecipare. Inoltre, crea una pagina di campagna ben progettata che fornisca informazioni dettagliate sul progetto, le ricompense offerte e il tuo background creativo.

Passaggio 5: Promuovi la tua campagna attraverso i canali di comunicazione appropriati. Una volta che la tua campagna è online, è fondamentale promuoverla attraverso i canali di comunicazione appropriati. Utilizza i social media, il tuo sito web, blog e contatti con il pubblico per aumentare la visibilità della tua campagna. Coinvolgi amici, familiari e colleghi nella promozione, chiedendo loro di condividere la tua campagna con i loro contatti. Partecipa a eventi culturali locali o a conferenze per presentare il tuo progetto e attirare potenziali sostenitori.

Passaggio 6: Mantieni un’interazione costante con i sostenitori. Durante l’intera durata della tua campagna di raccolta fondi, è fondamentale mantenere un’interazione costante con i tuoi sostenitori. Rispondi tempestivamente alle domande e ai commenti dei potenziali sostenitori sulla pagina della campagna o attraverso i canali di comunicazione dedicati. Invia aggiornamenti regolari sulla progressione del tuo progetto e ringrazia i tuoi sostenitori per il loro sostegno.

Passaggio 7: Gestisci le ricompense e la loro consegna. Le ricompense che offri ai tuoi sostenitori sono un modo per ringraziarli per il loro supporto e incentivare ulteriori contributi. Assicurati di pianificare e organizzare accuratamente la consegna delle ricompense, sia che si tratti di copie del tuo libro, di DVD del tuo film o di altri oggetti correlati al tuo progetto. Rispetta le scadenze promesse e comunica con i sostenitori per fornire aggiornamenti sulla consegna delle ricompense.

Passaggio 8: Monitora e valuta i risultati. Una volta terminata la tua campagna di raccolta fondi, dedica del tempo a monitorare e valutare i risultati. Analizza le metriche chiave come il numero di sostenitori, il finanziamento ottenuto e l’efficacia delle tue strategie di promozione. Prendi nota delle lezioni apprese e delle aree in cui potresti migliorare per future campagne o progetti.

Conclusioni: La pubblicazione di una campagna di raccolta fondi culturale su una piattaforma di crowdfunding di tipo reward può essere un’opportunità entusiasmante per finanziare e realizzare il tuo progetto creativo. Seguendo i passaggi descritti in questa guida, sarai in grado di sviluppare una campagna efficace e coinvolgente, attirando il sostegno e l’interesse di un pubblico appassionato. Ricorda sempre di comunicare in modo chiaro la tua visione e di mantenere un rapporto stretto con i tuoi sostenitori, poiché sono loro che renderanno possibile la realizzazione del tuo progetto culturale.

Buona fortuna!

Redazione www.innamoratidellacultura.it

Hai un’idea in mente e hai bisogno di sapere come realizzare una campagna di crowdfunding?

Manda una email a progetti@innamoratidellaculura.it

Musica per la Ricostruzione.Crowdfunding per l’alluvione in Emilia Romagna.

Musica per la Ricostruzione, Crowdfunding per l’alluvione in Emilia Romagna.

Questo è il titolo della campagna lanciata oggi sul portale www.innamoratidellacultura.it.e che rimarrà aperta fino al 31 di agosto con un obiettivo ipotetico di 5000 euro. Cifra che auspicabilmente verrà superata proprio grazie allo scopo umanitario di questa raccolta fondi che vede un gruppo di “innamorati della cultura” mettersi al servizio della società civile.

“Musica per la Ricostruzione” è la straordinaria iniziativa promossa dall’Associazione Culturale bolognese L’Offerta Musicale (ACLOM). ed è nata con l’obiettivo di offrire un aiuto concreto alle popolazioni dell’Emilia Romagna che sono state duramente colpite dall’alluvione, combinando la passione per la musica e la generosità della nostra comunità.

Chi è ACLOM?

ACLOM è formata da un gruppo di persone innamorate della musica ed è da anni un punto di riferimento nella promozione della cultura attraverso l’organizzazione  di corsi, eventi e concerti

Ora, di fronte all’emergenza causata dall’alluvione, ACLOM ha deciso di mettere a disposizione il  talento e la dedizione dei suoi musicisti e del Direttore, il Maestro Giovanni Montanaro, per contribuire alla ricostruzione delle comunità colpite.

 La campagna “Musica per la Ricostruzione” è il mezzo attraverso il quale ACLOM ha deciso di coinvolgere le persone e fare la differenza.

Lanciare una campagna di crowdfunding è uno strumento efficace e potente sia perché rappresenta un  modo unico per  sostenere i progetti culturali in cui si crede ma ,anche e soprattutto, perché permettendo alle persone  di partecipare attivamente.

La campagna “Musica per la Ricostruzione”, proprio per la natura stessa della piattaforma www.innamoratidellacultura.it su cui è pubblicata, offre la possibilità di contribuire finanziariamente e di ricevere in cambio delle ricompense speciali (che sono state studiate e definite con cura in base al contributo donato e spaziano da una fascia di 1000 euro , dedicata ai più generosi, fino a 50 euro per chi vuole comunque essere presente e far sentire la sua voce).

Per 1000 euro verrà data la possibilità di ospitare in casa propria un concerto dal vivo  ma sarà anche possibile, con somme inferiori, partecipare ad aperitivi musicali in una location esclusiva oppure ricevere visibilità per il proprio marchio aziendale.

Siamo consapevoli che la cultura italiana è una delle nostre più grandi ricchezze, e in momenti come questi è importante dimostrare la nostra solidarietà.

COME PUOI PARTECIPARE?

 ti invitiamo a visitare il sito di Innamorati della Cultura (www.innamoratidellacultura.it), ad iscrivervi gratuitamente e fare una donazione sicura tramite il servizio di pagamento STRIPE. Anche il contributo più piccolo farà la differenza nella vita delle persone colpite dall’alluvione. Si potrà donare più volte, donare anonimamente oppure creare veri e propri gruppi e effettuare la donazione usando una sola carta per tutti quanti.

La campagna “Musica per la Ricostruzione” è il risultato della combinazione tra la passione per la musica e la volontà di fare la differenza creando un ponte fra chi pratica la Cultura e chi si occupa di società e dei cittadini..

Vi invitiamo a unirvi a questa iniziativa e a condividerla con più persone possibili per allargare il raggio d’azione con un passaparola benefico.

In che modo? Il metodo più efficace è senza dubbio il passaparola. Ma anche condividendo la campagna agli amici e ai conoscenti. Inviando questo articolo sulle proprie pagine social. Organizzando piccoli eventi dedicati!

A chi verranno donati i fondi raccolti?

La campagna di crowdfunding “Musica per la Rocostruzione” vede come beneficiario principale la Protezione Civile che da giorni si sta prodigando senza sosta per aiutare le persone in difficoltà.

Grazie per il vostro supporto e per essere parte della campagna “Musica per la Ricostruzione”.

Emanuela Negro Ferrero  Redattore di Innamorati della Cultura

Come valutare se il nostro progetto è adatto per una campagna di crowdfunding culturale

Il crowdfunding culturale è un settore che richiede un’accurata pianificazione.

Punto primo: partiamo chiedendoci perché il nostro progetto dovrebbe funzionare.

Questa domanda ci permetterà di verificare se è davvero il crowdfunding lo strumento più adatto per le caratteristiche della nostra organizzazione, se potrà suscitare l’interesse del pubblico e della nostra community e se ha elementi di originalità rispetto ad altre proposte già presenti online.

Per costruire una campagna di crowdfunding culturale efficace, è fondamentale focalizzarsi sull’oggetto della campagna stessa.

Questo significa definire obiettivi specifici e misurabili che abbiano un impatto chiaro sulla comunità. Dobbiamo dedicare tempo e risorse sufficienti per realizzare una presentazione del progetto breve, efficace, interessante e originale.

È importante tenere presente che il potenziale donatore ha poco tempo a disposizione per ascoltare e leggere la proposta, e si trova in un contesto in cui vi sono molte altre cause che competono per la scelta dei donatori.

Nella valutazione del progetto, è essenziale considerare quali ricompense offrire alle persone. È possibile scegliere se prevedere ricompense o meno, ma nel caso si opti per una campagna basata sulle ricompense, è fondamentale costruire i doni in base agli interessi e alle caratteristiche delle persone che compongono la nostra community.

Nei progetti creativi e culturali, la ricompensa più ambita sembra essere quella di far parte del progetto stesso o di avere accesso esclusivo o in anteprima al prodotto culturale.

Un altro aspetto da considerare è l’analisi del pubblico di riferimento. Dobbiamo valutare a quale tipologia di persone potrebbero appartenere i nostri donatori e quanti potenziali donatori potrebbero essere interessati. È fondamentale valutare l’estensione e la composizione delle reti sociali dell’organizzazione, nonché i contatti presenti nel database che potrebbero essere inclini a donare per il progetto proposto.

La gestione interna dell’organizzazione è altrettanto importante. Dobbiamo identificare le persone che lavoreranno alla realizzazione e alla promozione della campagna, sia all’interno che all’esterno dell’organizzazione culturale.

È fondamentale che ci siano competenze di base in comunicazione, marketing e social media per gestire la campagna in modo efficace. Ricordiamo che “le persone donano alle persone”, quindi sarà più efficace se coloro che promuovono la campagna mettono in prima persona il proprio impegno, costruiscono uno storytelling accattivante e coinvolgente e si identificano con il progetto.

Prima di lanciare una campagna di crowdfunding per progetti culturali e artistici, è fondamentale verificare la presenza e la qualità della presenza digitale dell’organizzazione.

Dobbiamo controllare se l’organizzazione o il progetto ha un sito web responsive e aggiornato, che permetta la creazione di una landing page dedicata alla campagna di crowdfunding e che sia integrato con una sezione apposita per la campagna stessa.

Dobbiamo valutare lo stato di salute dei social media, in particolare di Facebook e Instagram: quanto sono attivi e se vi è una strategia editoriale definita. Dobbiamo considerare se sia necessario creare un nuovo account o se possiamo utilizzare uno già attivo.

Dobbiamo inoltre verificare se l’organizzazione dispone di un database di contatti profilato e strutturato. Tuttavia, il lavoro per una campagna di crowdfunding non si limita all’ambito online. Dovremo anche organizzare azioni per coinvolgere potenziali donatori offline, avvicinandoli gradualmente al progetto, considerando che non tutti sono pronti per il digitale.

La gestione del timing è un aspetto importante per una campagna di crowdfunding culturale. Non ci sono periodi dell’anno specifici giusti o sbagliati, ad eccezione forse dei mesi estivi. Il momento migliore per lanciare la campagna è quando abbiamo completato la verifica dell’esistenza e dell’efficacia di vari canali di comunicazione digitale a disposizione dell’organizzazione culturale.

Infine, dobbiamo stabilire l’obiettivo economico della raccolta fondi che vogliamo raggiungere attraverso la piattaforma di crowdfunding.

È importante considerare che l’80% dei progetti finanziati tramite crowdfunding ha un obiettivo compreso tra 1.000 e 10.000 euro

Per determinare l’obiettivo di raccolta fondi, dobbiamo infine considerare una serie di fattori, inclusi i costi della piattaforma e delle commissioni bancarie, le spese dirette del progetto e delle eventuali ricompense. Inoltre, dobbiamo valutare le risorse necessarie per promuovere il progetto, sia in termini di competenze professionali che di materiali.

In conclusione, valutare attentamente ogni elemento del nostro progetto e pianificare una campagna di crowdfunding culturale richiede tempo, risorse e competenze specifiche per arrivare pronti al lancio.

Ecco alcune pubblicazioni in italiano che trattano il tema del crowdfunding culturale:

  1. Crivellaro, E., & Galvan, E. (2016). Crowdfunding: L’arte del finanziamento collettivo. Franco Angeli.
  2. Floris, M., & Andreini, L. (2018). Crowdfunding culturale. Edizioni Nuova Cultura.
  3. Marinelli, M. (2017). Crowdfunding culturale. L’arte di finanziare un progetto con il sostegno della folla. Edizioni Ambiente.
  4. Marino, V. (2018). Crowdfunding culturale. Crea e finanzia il tuo progetto artistico. La Gru.
  5. Ponziani, F. (2016). Crowdfunding per l’arte. Come promuovere, finanziare e realizzare progetti culturali. Gangemi Editore.

Se vuoi lanciare la tua campagna di crowdfunding culturale scrivi a

progetti@innamoratidellacultura.it