CinemAmbiente.

Entro Emanuela Negro Ferrero

È nato a Torino nel 1998 con l’obiettivo di presentare i migliori film ambientali a livello internazionale e contribuire alla promozione del cinema e della cultura ambientale.

È CinemAmbiente, che quest’anno ritorna con la sua diciassettesima edizione che si svolgerà dal 31 maggio al 5 giugno proponendo film, talks ed eventi che coinvolgeranno registi e personalità provenienti da tutto il mondo.

Quello che ci aspetta è un vero e proprio festival diffuso, che si svolgerà non solo in centro città (Cinema Massimo), ma anche nelle zone periferiche, coinvolgendo centri come il Piccolo Cinema, il Cecchi Point e il Cineteatro Baretti, e dando vita a una “sorta di circuito per il cinema di impegno sociale.”

La notizia è che il tutto sarà rigorosamente gratuito e vedrà la presentazione di 92 film con decine di opere in anteprima italiana ed europea. “I documentari che proponiamo al pubblico da circa vent’anni hanno un valore civico ed educativo. Rappresentano in qualche modo un risparmio per la comunità, perché i cittadini informati contribuiscono alla gestione intelligente della collettività” sostiene Gaetano Capizzi, direttore del Festival.

E come qualunque festival che si rispetti, anche CinemAmbiente avrà il suo red carpet, solo che sarà una bella pista ciclabile che gli ospiti dovranno elegantemente percorrere in bicicletta.

Insomma, le novità sono tante (vi segnalo anche CinemAmbiente Lab, workshop internazionale sul cinema green che vuole proporre Torino come fucina di registi ambientali), c’è solo l’imbarazzo della scelta. Non mi resta che buttarmi a capofitto nel programma e iniziare a fare un po’ di selezione degli imperdibili.

Per continuare a navigare nel mondo del cinema sostenibile, date un’occhiata anche qui; troverete il sito del Green Film Network, la rete mondiale coordinata da CinemAmbiente che raggruppa i più importanti film festival su temi ambientali che avvengono durante l’anno in tutto il mondo.

Redazione – www.innamoratidellacultura.it