Designing Legends. Alla Mole Antonelliana con Vasily Klyukin

Entro Emanuela Negro Ferrero

Una serata affascinate insieme a Paola Gribaudo, curatrice dello splendido volume edito da Skira,Designing Legends”. La location scelta è il Cabiria Cafè della Mole Antonelliana. Un centinaio gli invitati, tutti raccolti in fondo alla sala per ascoltare lui, Vasily Klyukin, non troppo alto e nemmeno troppo russo, intento a raccontare in un inglese dall’accento marcato il suo sogno immobiliare. Perché Klyukin è un imprenditore nel campo immobiliare con il potere di vedere una torre o un edificio avveniristico per ognuna delle 100 città di cui ha estratto il profilo.

Designing_Legends_Skira_Ed

Utilizzando il computer, Klyukin ha elaborato delle architetture a metà fra l’onirico e il visionario che colloca, usando i profili fotografici di oltre cento città del pianeta, in  un’architettura inserita in una concreta realtà urbanistica – anche se quasi mai geograficamente identificata. Lo scopo è quello di indurre l’osservatore a  riflettere sul tema del cambiamento. Sfogliando il volume, mi ha incuriosita molto l’utilizzo di “oggetti” inseriti accanto ai grattacieli. Come la torre a forma di abito griffato che svetta nel cuore di Londra, oppure il “Café Marilyn”, gigantesco calco scarlatto delle labbra della diva nel deserto del Nevada.

Il volume, edito da Skira e curato da Paola Gribaudo, è bellissimo. Le pagine patinate sono una più interessante dell’altra. Mi chiedo se tutto questo potrà mai essere realizzato e se quello che vedo sulla pagina stampata, fosse mai reale, starebbe sù. Klyukin assicura di sì. Io non ne sono poi così certa…

Emanuela Negro Ferrero